Dizionario essenziale per progettare la cucina: guida ai termini fondamentali

State progettando una nuova cucina o ristrutturando quella esistente? Conoscere i termini tecnici più usati nell’arredamento cucina può fare una grande differenza nel dialogo con architetti, progettisti o rivenditori. In questa guida troverete una panoramica chiara dei principali elementi che compongono una cucina moderna, con riferimento alla terminologia utilizzata nei nostri cataloghi.
Nota: nel settore dell’arredamento esistono molti sinonimi per indicare le parti di una cucina. Qui abbiamo raccolto quelli che utilizziamo abitualmente, per aiutarvi a orientarvi meglio. Se avete dubbi o richieste, lasciate un commento: vi risponderemo volentieri.
Basi, colonne e pensili
Le tre tipologie principali di mobili da cucina
Una cucina si compone principalmente di tre categorie di elementi:
Basi
Colonne
Pensili
Vediamoli nel dettaglio.
Basi cucina
Le basi sono i mobili che solitamente poggiano a terra e costituiscono la parte inferiore della cucina. Sopra di esse viene posato il piano di lavoro. All’interno delle basi si trovano cassetti o ripiani dove si possono riporre pentole, stoviglie, utensili e alimenti.
Esistono anche basi sospese, fissate direttamente alla parete senza l’uso di piedini a terra. Questa soluzione, oltre a creare un effetto visivo più leggero e moderno, facilita anche la pulizia del pavimento. Tuttavia, è importante che la parete sia adatta a sostenere il peso dei mobili e del loro contenuto.
Colonne
Le colonne sono mobili alti che si sviluppano in verticale. Possono ospitare elettrodomestici da incasso (come forno o frigorifero), oppure essere usate come pratiche dispense. Anch’esse sono dotate di ante e ripiani interni.
Pensili
I pensili sono i mobili installati nella parte alta della cucina, sopra il piano di lavoro. Servono per riporre oggetti di uso quotidiano, ma oggi vengono spesso sostituiti da mensole o ripiani a giorno, per un effetto più leggero e moderno.
Composizione dei mobili: scocca e ante
Ogni mobile – sia esso base, colonna o pensile – è composto da due elementi principali:
Scocca: la struttura interna del mobile.
Anta: la parte frontale, che può aprirsi a battente, scorrere o sollevarsi in base al modello scelto.

I componenti dei mobili
Scocca e anta: com’è fatto un mobile da cucina
Ogni mobile da cucina è composto da due elementi fondamentali: la scocca (la struttura interna) e l’anta (la parte frontale che si apre e chiude).
Conoscere questi termini è utile per orientarsi tra le tante varianti e opzioni disponibili.
Scocca: la struttura del mobile
La scocca è la parte interna del mobile, quella che ne costituisce la struttura portante.
Se il mobile non ospita elettrodomestici o accessori particolari, la scocca è composta da:
Fondo (la base inferiore)
Cielo (la parte superiore)
Due fianchi (le pareti laterali)
Schiena (la parte posteriore)
La schiena non è quasi mai a diretto contatto con il muro. Dietro di essa viene lasciato uno spazio chiamato vuoto sanitario, utile per il passaggio di tubi e cavi elettrici, e per favorire la ventilazione. Questo accorgimento è importante soprattutto in ambienti umidi, perché aiuta a proteggere il mobile da eventuali danni.
Fianchi a finire
I fianchi della scocca possono essere realizzati nello stesso materiale della struttura, oppure rifiniti nella stessa finitura delle ante. In questo secondo caso si parla di:
Fianco a finire
Fianco di finitura
Questa soluzione migliora l’estetica della cucina, soprattutto se il fianco rimane a vista.
Anta: il pannello frontale
L’anta (detta anche portina, sportello, o antella in alcune zone) è il pannello che chiude il mobile.
È dotata di meccanismi che ne consentono l’apertura e la chiusura, in vari modi a seconda del tipo di mobile.
Tipi di apertura dell’anta
Cerniere
Le più comuni: sono i meccanismi laterali che collegano l’anta alla scocca e permettono l’apertura da destra a sinistra (o viceversa).Aperture orizzontali
Utilizzate soprattutto nei pensili alti, includono:Ribalta
L’anta è fissata in alto e si apre ruotando verso l’alto su un asse orizzontale.Basculante
L’anta è agganciata lateralmente e scorre leggermente verso l’alto, sollevandosi con un movimento combinato di rotazione e traslazione.A pacchetto
Le ante si piegano su loro stesse, impacchettandosi quando aperte. È una soluzione elegante e salvaspazio.

Piedini e zoccolo
Piedini e zoccoli: come si sollevano le basi e le colonne della cucina
A differenza dei pensili, che sono sospesi a parete, basi e colonne appoggiano a terra grazie a piedini regolabili, spesso nascosti da uno zoccolo.
Piedini delle basi e colonne
I piedini sono gli elementi che sostengono i mobili a terra, creando un’intercapedine tra la cucina e il pavimento.
Hanno tre funzioni principali:
Sollevare i mobili da terra
Consentire la regolazione in altezza
Isolare dalla possibile umidità del pavimento
Nel nostro catalogo i piedini sono disponibili in diverse altezze: 6 – 8 – 10 – 12 – 15 cm.
Ogni piedino è dotato di un piccolo meccanismo che consente una regolazione fine di 1-3 mm, utile per mantenere la cucina perfettamente in bolla anche in presenza di pavimenti non perfettamente livellati.
Materiali dei piedini
Se non sono a vista, i piedini sono realizzati in plastica tecnica resistente.
Se invece sono a vista, ad esempio nei mobili della zona giorno o in cucine dal design più leggero, possono essere realizzati in alluminio o altri materiali più pregiati.
(Trovi alcuni esempi alla pagina dedicata all’arredo della zona giorno.)
Zoccolo: il profilo che nasconde i piedini
I piedini sono quasi sempre coperti dallo zoccolo, un profilo che chiude la parte inferiore dei mobili e migliora l’estetica e l’igiene.
Lo zoccolo può essere realizzato in:
Alluminio
Plastica
Legno o MDF rivestito
Per aderire meglio al pavimento, lo zoccolo è dotato di una guarnizione in plastica nella parte inferiore, che si adatta alle piccole irregolarità del suolo e limita l’ingresso di polvere o sporco.
Il sistema Blink di Scilm
Nel nostro assortimento utilizziamo lo zoccolo Blink di Scilm, che si aggancia ai piedini tramite ganci magnetici.
Questo sistema ha un duplice vantaggio:
Facilita il montaggio e smontaggio dello zoccolo
Permette un accesso rapido alla zona sotto i mobili, ad esempio per pulizie o interventi di manutenzione
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Zoccolo, cassetti, cestoni e basi sospese: dettagli funzionali e di design
Zoccolo e finiture disponibili
Lo zoccolo ha la stessa altezza dei piedini e serve a coprirli completamente, migliorando l’estetica e proteggendo la parte inferiore della cucina.
Può essere personalizzato in diverse finiture, a seconda del gusto personale e del budget:
Alluminio: disponibile in Silver Spazzolato o anodizzato nero
Laccato: con finitura liscia o opaca, nei colori della nostra gamma o su richiesta
Effetti materici: come cemento o argilla
Essenza legno: ad esempio in rovere, in diverse tonalità a catalogo
Questa varietà permette di abbinare lo zoccolo alle ante o creare un contrasto decorativo.
Cassetti, cestoni e cestelli estraibili
Basi e colonne possono essere dotate di cassetti o cestoni, ovvero contenitori estraibili montati su guide laterali che permettono un’apertura fluida e completa.
Questi elementi, detti anche cestelli estraibili, hanno un vantaggio funzionale importante: permettono di sfruttare tutto lo spazio interno del mobile, anche quello più profondo, rendendolo facilmente accessibile.
Soluzioni per angoli difficili
Le basi angolari, che di solito presentano zone difficili da raggiungere, possono essere attrezzate con cesti estraibili specifici. Questi meccanismi ruotano o scorrono verso l’esterno, sfruttando anche le parti meno accessibili del mobile.
Basi sospese
Le basi sospese sono mobili senza piedini e senza zoccolo, fissati direttamente alla parete.
Come i pensili, rimangono sollevate da terra e vengono agganciate alla muratura tramite le attaccaglie, dei ganci metallici che si fissano su una barra portante (detta barra porta pensili).
Questa soluzione ha diversi vantaggi:
Dona leggerezza visiva alla composizione
Facilita la pulizia del pavimento
È particolarmente adatta a cucine moderne con stile minimal, oppure per arredare ingressi o zone giorno.
Il piano di lavoro della cucina: materiali e misure da conoscere
Uno degli elementi più importanti in una cucina è il piano di lavoro, anche chiamato top o piano top.
È la superficie su cui si preparano i cibi ogni giorno: per questo deve essere resistente, igienico, facile da pulire e adatto alle tue abitudini.
Materiali del piano di lavoro
Esistono molti materiali per il piano cucina, ognuno con caratteristiche estetiche e funzionali diverse. Ecco i più comuni:
Laminato: economico e versatile
Unicolor: effetto pieno, più raffinato rispetto al laminato standard
HPL (laminato ad alta pressione): più resistente a calore e umidità
Fenix NTM: superficie opaca, setosa al tatto, anti-impronta
Laminam: ceramica tecnica molto resistente e sottile
Quarzo: materiale composito, resistente e disponibile in molti colori
Marmo o granito: naturali, eleganti ma più delicati (soprattutto il marmo)
Scegli il top in base all’estetica desiderata, ma anche alle esigenze pratiche quotidiane.
Trovi qui alcune indicazioni per scegliere il top più adatto per la tua cucina.

Gli elettrodomestici fondamentali in cucina: guida alla scelta
Quando si progetta una cucina, è essenziale considerare con attenzione gli elettrodomestici, perché incidono non solo sull’estetica ma soprattutto sulla funzionalità dell’ambiente.
I principali elettrodomestici della cucina
Piano cottura e forno
Sono gli strumenti dedicati alla cottura. Il piano cottura può essere a gas, a induzione o elettrico, mentre il forno può essere tradizionale o multifunzione.Lavello
Il lavello è il punto per lavare piatti, stoviglie e cibi. Può essere in acciaio, ceramica o materiali compositi, e può avere una o più vasche.Frigorifero
È l’elettrodomestico per conservare gli alimenti freschi. Esistono vari modelli: a due porte, combinato (con congelatore), a colonna o da incasso.Cappa aspirante o filtrante
La cappa serve a rimuovere odori, vapori e fumi durante la cottura. Le cappe aspiranti espellono l’aria all’esterno, mentre quelle filtranti la purificano e la reimmettono nell’ambiente.Illuminazione integrata
Una buona illuminazione è fondamentale. Si può optare per luci a incasso, strip LED sottopensile o sospensioni decorative. L’importante è illuminare bene le aree di lavoro.
👉 Non dimenticare di controllare l’etichetta energetica: scegliere elettrodomestici efficienti riduce i consumi e l’impatto ambientale.
[Scopri qui come leggere l’etichetta energetica.]
La triangolazione di lavoro: cos’è e perché è importante
Quando si progettano gli spazi in cucina, si parla spesso di triangolo di lavoro. Questo concetto si riferisce alla disposizione strategica di tre aree fondamentali:
Lavello
Piano cottura
Frigorifero
Questi tre elementi dovrebbero essere posizionati in modo da formare un triangolo ideale, che facilita i movimenti tra le zone di preparazione, cottura e conservazione. Il risultato è una cucina più comoda, fluida e funzionale.
Che cos’è il layout di una cucina?
Uno dei primi termini da conoscere è layout: si riferisce alla disposizione degli elementi all’interno della cucina.
Esistono diversi tipi di layout, ognuno con vantaggi specifici:
A U: ideale per spazi ampi, con superfici su tre lati
A L: perfetto per ambienti aperti o piccoli
A isola: richiede spazio, ma è molto scenografico e pratico
A penisola: simile all’isola, ma collegato a un lato della cucina
👉 Scegli il layout in base allo spazio disponibile e al tuo stile di vita.
[Qui trovi una guida completa per progettare una cucina ergonomica e funzionale.]

Conclusioni
Progettare la cucina perfetta: da dove iniziare
Progettare una cucina richiede tempo, cura e attenzione ai dettagli. Ogni scelta – dai mobili agli elettrodomestici, fino al layout – contribuisce a creare uno spazio funzionale, comodo e bello da vivere, ogni giorno.
Per ottenere un risultato davvero soddisfacente, consigliamo di affidarsi a un rivenditore autorizzato, in grado di guidarvi nella scelta dei materiali, delle finiture e nella definizione di un progetto su misura.
Ora che conoscete i principali componenti che formano una cucina moderna, sarà più facile dialogare con i professionisti e fare scelte consapevoli, riducendo dubbi e imprevisti.
👉 Compila il modulo per trovare il rivenditore più vicino a voi e iniziare subito a progettare la vostra nuova cucina.
Buona progettazione!
Data di pubblicazione: